Si è conclusa la stagione riproduttiva della cicogna bianca in Calabria. Le coppie sono state monitorate, così come avviene da 22 anni, dai volontari della Lipu, che, nel tracciare un consuntivo della stagione, parla di “luci ed ombre”. Ad aprile tutte le coppie di cicogne avevano occupato i siti con le prime deposizioni. I volontari della Lipu hanno sorvegliato la situazione, acquisito dati scientifici e seguito l’evolversi della stagione riproduttiva utilizzando la webcam posizionata su uno dei 34 nidi presenti grazie alla sinergia tra Lipu, e-distribuzione, la società agricola Mazza e Link telecomunicazioni. La Lipu fa riferimento, in particolare, alla situazione che ha riguardato una singola coppia, seguita grazie alla webcam e che, rispetto allo scorso anno, ha anticipato la deposizione. Sono state 4 le uova deposte, con il maschio e la femmina della coppia che si sono alternati alla cova. Il primo maggio è nato il primo pulcino e nei quattro giorni a seguire anche gli altri tre. Nei giorni successivi, però, a causa delle forti piogge e di un brusco abbassamento delle temperature, i quattro cicognini sono morti. Nel frattempo alcune coppie, in questa ed altre zone, hanno abbandonato il sito riproduttivo ed e in molti nidi i pulcini contati dai volontari della Lipu sono risultati meno rispetto alla conta iniziale. L’ipotesi è che abbiano subito la stessa sorte dei cicognini che sono stati seguiti con la webcam.
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“Evidentemente – afferma Roberto Santopaolo, volontario Lipu e responsabile del progetto Cicogna bianca Calabria – i cambiamenti climatici, con temperature insolite per il mese di maggio, hanno inciso sia sul tasso di natalità che di sopravvivenza di molte coppie presenti nei tre siti”. Nel corso della stagione sono state 32 le coppie che si sono riprodotte, due in meno rispetto al 2022. Anche il numero di nati, 80, ha registrato una flessione importante, con 31 pulcini in meno rispetto allo scorso anno. Di questi solo 69 sono riusciti ad involarsi, mentre una giovane cicogna, non ancora in grado di volare e trovata sotto un nido, è stata recuperata e portata nel Centro recupero animali selvatici di Rende. Qui la cicogna si è ripresa e sarà presto rimessa in libertà.