Lun. Mag 20th, 2024

Verso la Candidatura di Taurianova come Capitale del Libro e il Potenziale Collegamento con il Sistema Bibliotecario di Vibo Valentia.”

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Il sindaco ha rivendicato i meriti di un indirizzo amministrativo portato avanti anche durante la pandemia. «Non ci siamo fermati davanti agli ostacoli che potevano derivare anche dalla scarsità di luoghi pubblici deputati alla cultura – ha commentato Biasi – e abbiamo scelto di puntare, grazie ai finanziamenti ottenuti per la Casa della Cultura e l’accademia dell’arte e della musica, ad una offerta che oggi qualifica la città per quello che ha saputo fare, assieme alle associazioni e alle scuole, anche per dissolvere definitivamente quel marchio infamante che la storia tragica degli anni ’90 aveva creato: con Taurianova Capitale del Libro siamo certi tutta la Calabria può respirare questa nuova primavera culturale». Amministratori e tecnici taurianovesi auditi, attraverso l’esposizione di un progetto il cui fulcro è costituito dall’imminente riapertura della biblioteca – in controtendenza rispetto ad un contesto locale che invece dimostra spesso di non sapere mantenere viva la funzione di queste strutture – hanno ricordato il partenariato locale e comprensoriale messo in piedi intorno alla candidatura e, rispondendo ad una precisa domanda della Commissione, hanno anche ricordato il virtuoso collegamento già esistente con il vicino Sistema bibliotecario della vicina provincia di Vibo Valentia, considerato un modello replicabile nella Piana di Gioia Tauro che in futuro potrebbe avere proprio Taurianova al suo centro.

«Abbiamo dimostrato – ha concluso l’assessore Fedele – di saper rilanciare, a quel livello più alto che la designazione quale Capitale ci potrebbe garantire, quelle attività che già facciamo in nome del libro e che vogliamo programmare assieme al Comitato scientifico che formalizzeremmo, senza disperdere quell’entusiasmo e quella grande e trasversale partecipazione che abbiamo già attivato. Non solo continuiamo a crederci, dopo le audizioni di oggi, ma l’orgoglio per la straordinaria importanza culturale del percorso fatto sentiamo di volerlo far diventare in maniera stabile e organizzata la leva per altri progetti, al di là del concorso che possiamo vincere, per far entrare definitivamente Taurianova nella rete delle mete turistico-culturali della regione».

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