Dom. Mag 19th, 2024

Ieri nella chiesa San Nicola di Bari di Siderno Superiore sono stati battezzati Siaka, Helen e la piccola Maria , una famiglia di immigrati  che sono stati accolti e si sono perfettamente integrati nella comunità parrocchiale e cittadina. Per l’occasione a celebrare la funzione religiosa era presente S.E. il Vescovo di Locri Gerace Francesco Oliva. Siaka ha 37 anni ed  è originario della Costa d’Avorio, Helen ha 33 anni ed è originaria della Nigeria. Partono su  barconi separati dalla Libia nel 2008 e arrivano dopo un viaggio allucinante a Lampedusa. Hanno un’altra figlia Fortuna, 12 anni, all’epoca dello sbarco di sono un anno, che è stata già battezzata. Il nome Fortuna le è stato dato, come racconta la madre al giornalista Antonio Maria Mira de “l’Avvenire”, perchè durante il viaggio, in mare aperto, la piccola piangeva sempre e lo scafista più volte minacciò di buttarla in acqua se avesse continuato a farlo, allora la madre le tappò il naso per non farla piangere facendola respirare solo con la bocca. Fu fortunata e da qui il nome Fortuna. Dopo tanto girovagare tra Piana e Locride, il Vescovo Oliva decise di accogliere alcune famiglie di immigrati.Ospiti della diocesi in una casa della Parrocchia di Siderno Superiore, guidata splendidamente da Don Giuseppe Alfano. Padrini sono stati Salvatore e Daniela, una coppia di Siderno Superiore da anni impegnata con la Caritas. Tutta la comunità di Siderno Superiore si mette in fila per salutare con baci e abbracci.  Complimenti alla Diocesi , al Vescovo Oliva, Parroco Don Alfano e a tutta la comunità parrocchiale di Siderno Superiore che ha dimostrato come si pratica per davvero l’accoglienza e l’integrazione.

Continua dopo la pubblicità...


JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

 

Antonio Tassone- ecodellalocride

Print Friendly, PDF & Email