La compagine del vicepresidente Futia punta sui giovani per costruire un futuro sempre più roseo. L’ingaggio di mister Francesco Galati ha dato entusiasmo.
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I dirigenti del Siderno hanno tracciato il programma per l’imminente stagione calcistica nel corso della conferenza stampa che si è tenuta giovedì pomeriggio nei locali del vicepresidente Vincenzo Futia, sul lungomare della città.
In perfetta sintonia con l’allenatore Francesco Galati, che si è limitato a qualche battuta per esprimere la sua soddisfazione per l’approdo a Siderno “alla guida di una squadra dalle grandi tradizioni che saprà dare già da quest’anno grosse soddisfazioni alla tifoseria”, il Direttore generale ha parlato degli sforzi fatti dalla dirigenza per dotare l’organico di pedine essenziali per creare un organico già competitivo ma anticipando che i giochi non sono ancora chiusi e che arriveranno a breve altri giocatori di primo piano.
E’ stato, comunque, il presidente Raffaele Salerno con il copresidente Mimmo Stalteri, a puntualizzare che il programma del Siderno non è legato solo a questa stagione calcistica ma punta al preciso obiettivo del salto di categoria nel giro di due o tre anni. Anche per questo si punta al preciso salto di categoria nel giro di due o tre anni. Anche per questo si punta parecchio ai giovani che saranno il “nerbo” principale della squadra e che attraverso una necessaria maturazione sportiva dovranno garantire la forza e la vitalità necessaria per la conquista, in tempi brevi, della serie D.
Obiettivo che lo stesso Pino Canzonieri vicepresidente della società in tandem con Futia ha confermato affermando che “l’acquisto più importante del Siderno è stato l’ingaggio dell’allenatore Francesco Galati chiamato con il preciso compito di spianare la squadra verso la D attraverso il giusto mix tra calciatori esperti e la vitalità dei più giovani”. Grande entusiasmo, dunque, senza nascondere che anche in questo campionato Il Siderno giocherà le sue carte: “Non ci poniamo limiti – ha precisato il dg Francesco Vumbaca in sintonia con il ds Jack di Maio – vogliamo intanto far bene da subito. Poi sarà il terreno di gioco a dare le indicazioni su quale dovrà essere la nostra classifica. E’ fuor di dubbio che partiamo con le ambizioni di una squadra di rango”.
Interessante il parterre dei giocatori. Ricordiamo che i nuovi arrivi sono i centrocampisti Bocoum Daouda ex del Roggiano, Davide Cavallaro ex Caulonia e Rocco Minici ex Roccella, l’attaccante Umberto Pizzoleo ex Nissa, il portiere Francesco Stillitano ex Roccella e l’attaccante Carlos Quintana ex Gallico. Dell’ organico fanno anche parte i centrocampisti Gianluca Bottiglieri, Mohamed Aibid, Domenico Luciano, Mario Fuda, gi attaccanti Antonio Carabetta, Carlo Leone, Domenico Panetta, Giuseppe Pipicella, nonché i difensori Cesare de Luca, Stefano Diano, e il portiere Alessandro Rullo
ARISTIDE BAVA
