Ven. Apr 26th, 2024

La travagliata vicenda che vedeva contrapposti il sindaco di Varapodio, Orlando Fazzolari, ed il Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino si è finalmente conclusa, con la vittoria del primo cittadino. Da tempo Fazzolari si era schierato a fianco degli agricoltori, dichiarando guerra al Consorzio, circa i tributi richiesti dall’ente, senza che questo offrisse i servizi per cui è nato. E il sindaco Fazzolari su questa linea aveva intentato una class action promossa dal comune di Varapodio insieme ad oltre 50 agricoltori dell’area per cercare di porre fine alle “vessazioni” come le ha sempre chiamate il primo cittadino subite dai proprietari terrieri. Tributi decretati illegittimi anche da due sentenze della Commissione tributaria provinciale, che però non erano servite per far cessare l’invio delle cartelle di pagamento, scatenando una battaglia infinita tra il sindaco e il Consorzio. Oggi finalmente la svolta.

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A renderlo noto è proprio Fazzolari. “Finalmente – spiega– abbiamo vinto l’estenuante battaglia contro il Consorzio di Bonifica. Tutti i ruoli emessi per il 2015 e 2016 saranno annullati, mentre il ruolo 2017 è sospeso ed il ruolo 2018 non sarà emesso. Questa vittoria la voglio condividere con tutti gli agricoltori che hanno sostenuto la nostra lotta in difesa dei loro interessi, mentre a tutti gli altri agricoltori che non hanno creduto nei nostri ideali, comunico che grazie alle nostre vittorie in seno alle commissioni tributarie, anche loro godranno dei benefici di cui sopra”.

“Naturalmente – aggiunge il sindaco – questo risultato vale per gli agricoltori di Varapodio, mentre per tutti gli altri, che ricadono nello stesso perimetro di contribuenza, lo sgravio non è automatico, in quanto necessitano di ulteriori atti giuridico-legali. Per me – conclude Fazzolari – è anche una vittoria personale in quanto ho sempre sostenuto che non si deve pagare il tributo laddove non viene svolto un servizio e dove non vi èun beneficio diretto ai proprietari terrieri”.

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