Ven. Apr 26th, 2024

Morfea: iniziative molto importanti ma soprattutto altamente formative

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Stamattina a partire dalle ore 11 nella biblioteca dell’Iis “Zanotti Bianco” si terrà il primo incontro del progetto “A-ndrangheta – Progettiamo una città senza crimine” ideato e promosso dal questore di Reggio Maurizio Vallone. L’iniziativa, che avrà durata biennale, è rivolta agli studenti del quarto anno delle scuole secondarie e prevede il coinvolgimento di 32 istituti scolastici, 64 docenti e 128 studenti interessati quali referenti delle scuole, 32 tutor della Polizia di Stato e 480 esperti che parteciperanno agli incontri organizzati tra la Polizia di Stato e gli studenti che si svolgeranno nei primi sei mesi dell’anno scolastico e che verteranno su materie quali: bullismo, i reati informatici e la violenze tra i giovani; violenza di genere; criminalità organizzata; droga, l’alcool e la ludopatia e per la sicurezza stradale e ferroviaria; coesistenza tra diversi.

L’adesione al progetto è stata fortemente voluta dal dirigente scolastico Antonino Morfea che insieme alle prof.sse Annamaria Cardomone e Efstathia Kofou ha stilato il programma degli incontri realizzato insieme a una rappresentanza di studenti formata da Michael Cirillo dell’Agrario di Caulonia, Benedetta Femia del Turismo di Marina di Gioiosa, Camilla Purrone del Commerciale di Monasterace e Felice Napoli per lo Scientifico di Gioiosa. All’incontro di oggi parteciperanno Patrizia Surace, giudice onorario presso il tribunale per i minori di Reggio Calabria, la psicologa Tiziana Catalano, Maria Rosaria Micalizzi assistente capo della Polizia di Stato e alcuni esperti del Compartimento della Polizia postale. A questo primo incontro, in cui parlerà di bullismo, reati informatici e violenza di genere, ne seguiranno altri tre che toccheranno temi altrettanto importanti. «Ritengo questo tipo di iniziative – ha spiegato il dirigente Morfea – molto importanti ma soprattutto altamente formative per i nostri ragazzi per avere una maggiore consapevolezza di cosa vuol dire legalità».

ant.lab. (gazzetta del sud)

Print Friendly, PDF & Email