Ven. Apr 26th, 2024

Le difficoltà dopo il trasferimento da Siderno«Ho ricevuto solo promesse che ancora non sono state rispettate»

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Il reparto di Oncologia dell’ospedale di Locri, pur in grado di dare importanti risposte positive, sta vivendo un momento decisamente particolare per la carenza di poltrone necessarie per il trattamento. Il materiale, nonostante le richieste del responsabile del reparto Giovanni Condemi, avanzate ormai da parecchio tempo, more solito non è ancora arrivato. A ciò bisogna aggiungere anche il fatto che il reparto è completamente privo di posti letto, assolutamente necessari in regime ordinario, ma dei quali si è ancora in attesa da quando è stato spostato da Siderno e Locri per la chiusura dell’ospedale sidernese, dove c’erano ed erano debitamente sfruttati.

Se, dunque, in questo periodo la problematica del Covid ha certamente la precedenza in considerazione del contagio che minaccia ulteriore diffusione, non appare giustificato che reparti di così particolare importanza come quello di Oncologia non abbiano i dovuti riscontri dalle competenti autorità sanitarie.

Lo stesso direttore del reparto Giovanni Condemi esprime il suo disappunto, ma non è disposto ad arrendersi. «Con le postazioni che abbiamo – dice – non riusciamo a far ruotare i pazienti che sono costretti, peraltro, a causa dei trattamenti molto lunghi ad attese spesso, nelle loro condizioni, insopportabili. Ho sollecitato da tempo le necessità del reparto; ho ricevuto solo promesse che ancora non sono state soddisfatte. La mancanza di posti letto, poi, è grottesca. A Siderno, già una decina di anni addietro c’era un reparto perfettamente arredato e da quando ci siamo trasferiti qui a Locri, malgrado il notevole aumento, purtroppo, del lavoro e la numerose richieste che abbiamo formulato, siamo ancora in attesa di questi benedetti posti letto. A questo punto si deve fare qualcosa. È già pronta – prosegue Condemi – una petizione che faremo firmare ai cittadini e che provvederemo ad inviare all’Azienda sanitaria provinciale. La petizione conterrà la richiesta dell’incremento delle poltrone per l’uso dei trattamenti oncologici specifici e dei letti necessari per la normale attività del reparto, con la ulteriore istanza di un percorso per la preparazione dei farmaci chemioterapici e oncologici. Speriamo che la richiesta venga recepita».

FONTE GAZZETTA DEL SUD

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