Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina incassa un nuovo rallentamento. L’incontro di oggi presso la Conferenza dei Servizi a Roma ha evidenziato ancora diverse criticità da risolvere, come sottolineato dalla sindaca di Reggio Calabria, Giusy Caminiti.
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“È stata una giornata positiva”, ha affermato la Caminiti a LaC News24. “Contrariamente alle aspettative di alcuni, che immaginavano un’approvazione immediata, il progetto ha incontrato la giusta attenzione da parte dei ministeri competenti, Ambiente e Cultura, che hanno sollevato diverse perplessità e richiesto approfondimenti”.
Secondo la sindaca, l’incontro ha messo in luce “numerose lacune” nel progetto, che conta oltre 200 osservazioni da parte dei ministeri. “Si tratta di questioni importanti che non possono essere sottovalutate”, ha precisato la Caminiti. “L’obiettivo è quello di tutelare il territorio e realizzare un’opera che sia davvero sostenibile”.
L’incontro di oggi rappresenta un nuovo ostacolo per il progetto del ponte, già oggetto di accesi dibattiti e polemiche. I tempi di realizzazione si dilatano ulteriormente, alimentando le preoccupazioni di chi teme un impatto ambientale negativo e ripercussioni economiche non positive.
“Abbiamo sperimentato un approccio serio allo studio del progetto”, ha concluso la Caminiti. “Confidiamo che il confronto con i ministeri consenta di migliorare il progetto e di arrivare a una soluzione condivisa che tuteli l’ambiente e il territorio”.
Le parole della Caminiti offrono un quadro più realistico del futuro del ponte sullo Stretto, allontanando l’idea di un’approvazione rapida e incondizionata. La strada per la realizzazione di questa controversa opera sembra ancora lunga e irta di ostacoli.
