Dom. Mag 19th, 2024

Il primo cittadino Maesano: «Avanti con le fototrappole, già numerosi sanzionati»

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È rientrata l’emergenza rifiuti causata dal passaggio delle competenze e delle deleghe in materia di rifiuti dalla Regione agli Ato (Ambito territoriale omogeneo), problema che ha coinvolto tutta la Città Metropolitana con diversi disagi. Che però non sembrano scongiurati definitivamente. Su Bovalino i disservizi non mancano, con evidenti lacune sull’osservanza del capitolato d’appalto da parte di Locride Ambiente che nel tempo ha interessato la raccolta differenziata, il che ha portato a diverse lamentele tra cittadini e commercianti. I disservizi sono aumentati negli ultimi giorni con lo sciopero degli operatori di Locride Ambiente, che ha causato un aggravio della situazione, alimentata dall’inciviltà di molti cittadini che abbandonano in più zone l’immondizia senza differenziarla.

Una situazione più volte segnalata anche da noi ma che purtroppo non ha trovato soluzione. Il sindaco Vincenzo Maesano si è affidato ancora una volta ai social: «Questa amministrazione – spiega – vuol continuare a lottare contro gli incivili e per tale motivo ha avviato in questi giorni i lavori di ampliamento del sistema di videosorveglianza con il montaggio di nuove telecamere fisse e altre fototrappole mobili nelle zone in precedenza non coperte. Sono state elevate molte contravvenzioni e abbiamo già attivato la richiesta di sollecito per l’effettuazione del servizio di recupero straordinario. In caso contrario verranno attivate le procedure per l’applicazione delle penalità».

Di avviso diverso i consiglieri di opposizione di “Nuova Calabria”: «L’emergenza di questi giorni ha mascherato le reali problematiche del servizio nel nostro Comune, che sono di tutt’altra natura. Sul tema della raccolta dei rifiuti, sul capitolato d’appalto del servizio non rispettato, sulle tante legittime segnalazioni dei cittadini in merito ai numerosi e ripetuti disservizi, sulla corretta applicazione delle penali, sull’abbandono indiscriminato nelle strade, sulle sanzioni accertate ed effettivamente riscosse, sull’aumento della Tari, invitiamo il Sindaco Maesano ad un confronto pubblico in un Consiglio comunale aperto».

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