Rigettato il ricorso contro l’ultimo Dpcm del governo e del ministero della Sanità, trattazione collegiale il 18 novembre
Continua dopo la pubblicità...
Il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso della Regione Calabria contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il ministero della Salute per l’annullamento – previa sospensione dell’efficacia – dell’ultimo Dpcm del 3 novembre 2020, che istituisce la “zona rossa” in Calabria. Con un decreto adottato nella giornata di oggi, i giudici amministrativi del Lazio hanno evidenziato che «non sussistono le condizioni per disporre l’accoglimento della richiesta cautelare monocratica, ma che ricorrono i motivi d’urgenza per disporre l’abbreviazione dei termini ex art. 53 c.p.a., al fine di consentire la trattazione collegiale dell’istanza cautelare nella camera di consiglio», fissata al 18 novembre. Il ricorso contro la “zona rossa” ere stato annunciato nei giorni scorsi dal presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì,