Sab. Lug 27th, 2024

Rogo tra Petronà e Mesoraca ha interessato 40 ettari di bosco

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I Carabinieri Tutela Forestale e Parchi hanno individuato i presunti autori di un devastante incendio che ha coinvolto oltre quaranta ettari di bosco nella zona della Presila, al confine tra i comuni di Petronà e Mesoraca, tra le province di Catanzaro e Crotone. Si tratta di una coppia, marito e moglie, entrambi denunciati in stato di libertà per incendio boschivo.

Il rogo, verificatosi lo scorso 13 aprile, ha causato danni ingenti a terreni agricoli e ha richiesto l’intervento incessante delle squadre antincendio regionali, della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, coadiuvati dai Carabinieri di Petronà e dal Nucleo Forestale di Sersale. L’area interessata dalle fiamme, situata in località “Acque Molle – Timpone Forcone”, ha visto andare in fumo una vasta parte dei rimboschimenti di pino ed eucalipto, nonché formazioni di macchia mediterranea, per una superficie equivalente a circa 65 campi di calcio.

Fin dalle prime fasi, i carabinieri forestali hanno avviato approfonditi accertamenti, ricostruendo la dinamica dell’evento. Grazie all’ispezione delle superfici colpite dall’incendio, alla raccolta di informazioni da persone presenti sul luogo e all’ausilio di metodologie tecniche, è stato possibile risalire alle verosimili cause dell’incendio, attribuibile all’incenerimento di residui di potature e pulizia di fondo agricolo. Questo lavoro investigativo ha portato all’identificazione dei presunti autori del reato.

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