Ven. Apr 26th, 2024

La Giunta guidata dal sindaco Bruno Bartolo ha dato mandato all’avv. Callipo. Per i 34 imputatila prima udienzaè prevista giovedì 23.

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Il Comune di San Luca ha deliberato la costituzione di parte civile nel processo di appello del filone in abbreviato del procedimento penale scaturito dall’operazione dei carabinieri denominata “Mandamento Ionico” che inizia giovedì 23 luglio davanti alla Corte di Appello di Reggio Calabria.

Il Comune di San Luca è uno degli enti locali della ionica che sono stati individuati quale parte offesa nel processo e che si sono costituiti parte civile nel primo grado di giudizio, concluso in parte con il rito alternativo, giunto al secondo grado, e con il rito ordinario che si è concluso a fine giugno.

La giunta comunale sanluchese, con in testa il sindaco Bruno Bartolo, ha dato mandato all’avv. Gaetano Callipo, la rappresentanza e la difesa del Comune locrideo.

Nell’appello del filone in abbreviato di “Mandamento Jonico” sono 34 gli imputati interessati per i quali il gup distrettuale reggino ha disposto condanne da un minimo di 3 anni ad un massimo di 20 anni di reclusione.

Nella sentenza del maxiprocesso il gup nelle 366 pagine di motivazione ha richiamato, in sintesi, una serie di inchieste coordinate dalla Procura antimafia reggina che hanno portato al riconoscimento di una struttura verticistica all’interno della ‘ndrangheta, per come cristallizzato dagli esiti del processo “Crimine”, dove si è individuata anche l’operatività di una “cupola” nonché la suddivisione territoriale della Provincia di Reggio Calabria in tre mandamenti, quello centrale, quello tirrenico e quello jonico. Di questo ultimo mandamento farebbero parte le famiglie della jonica, alcune già individuate in precedenti procedimenti altre riportate nel contesto di questa indagine dei Carabinieri dei Ros e dei Gruppi territorialmente competenti.

L’inchiesta riguarda non solo reati associativi mafiosi ma anche altri reati, alcuni con le aggravanti altri no, con imputati che gravitano in ambienti professionali, della politica e del tessuto economico.

r.m.

fonte gazzetta del sud

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